Il nostro paese, si sa, è un gioiello sotto molteplici punti di vista: arte, storia, cultura, cucina, ma anche natura! I territori italiani, seppur differenti tra di loro, hanno un fascino senza eguali! Da sempre le istituzioni comunali salvaguardano alcune riserve naturali, tra le quali il Parco Fluviale della Sarca, la cui ampia estensione abbraccia un gran numero di comuni. Nel corso del tempo sono state avviate varie tipologie di iniziative volte a far conoscere e vivere al meglio i vari ambienti, boschivi, rocciosi ed acquatici, della zona, tuttavia mancava qualcosa. Mancava cioè un tipo di promozione dal tratto contemporaneo, al passo con i tempi e le tendenze in atto. Si è fatta sempre più sentire quindi l’esigenza di dare una connotazione virtuale, ma anche partecipativa, a tutta la zona del Parco.
Compresa dunque quella che era la reale esigenza, si è reso necessario organizzare per bene le idee per capire quale direzione scegliere, nonché per capire cosa il prodotto finale avrebbe dovuto offrire. Come accennato, i due punti principali riguardavano tanto l’aspetto della mobilità quanto quello dell’interazione, inteso proprio come coinvolgimento attivo, partecipativo.
Avendo acquisito lo smartphone una priorità assoluta per quanto riguarda le nostre uscite o gite fuori porta, quasi più del portafoglio, si è capito che si trattava del dispositivo ideale attraverso il quale veicolare e fornire tutta una serie di informazioni utili per esplorare i vari siti del Parco Fluviale della Sarca. C’era dunque bisogno di creare una struttura di base con tutti i dati di riferimento per le escursioni a piedi o in bicicletta, oltre che di tutti gli altri siti di interesse nelle vicinanze, cosa realizzabile grazie alla tecnologia della geolocalizzazione. Grazie invece alla funzione integrata delle mappe si è avuta la possibilità di rendere fruibili nel vero senso della parola i vari percorsi.
Al fine di rendere ancor più interessante, ma soprattutto stimolante, l’esperienza al Parco si è pensato di sfruttare un’altra tecnologia, che è il QR Code. In punti strategici, tutti da scoprire, all’interno della riserva naturale del Sarca sono dunque stati inseriti dei codici da inquadrare e leggere con il proprio smartphone. Essi svolgono una funzione che è paragonabile ad una caccia al tesoro. Il premio in palio è sempre diverso, ma fortemente legato al territorio in quanto si tratta di sconti ed offerte da usufruire in alcune strutture ricettive convenzionate con il Parco.
L’app realizzata si chiama Parco della Sarca ed è disponibile sia per iOS sia per Android, versione quest’ultima che è nata grazie alla collaborazione con Warp Mobile.
Come anticipato, si articola in servizi fruibili in tempo reale che agevolano la propria esperienza all’interno di tutto il territorio del Parco e in attività interattive per vincere premi, offerte e sconti in strutture ricettive e non solo che si trovano appunto nelle vicinanze, come si può vedere nella lista dei produttori a KM 0.
Questo perché ogni territorio ha le proprie peculiarità che si traducono anche con prodotti tipici e, dato che per esplorare le meraviglie del territorio nei dintorni del fiume Sarca potrebbero volerci più giorni, sono state inserite alcune delle migliore strutture ricettive che offrono ospitalità oltre che la possibilità di deliziare il palato con prodotti alimentari a KM 0.