Il grande evento Apple si è concluso da poco e, come potevamo aspettarci, è stato sbalorditivo. I prodotti presentati sono meravigliosi e la cornice in cui si è tenuto il tutto, vale a dire il nuovissimo Steve Jobs Theather, non è da meno.
 Senza spendere ulteriori parole sullo spettacolo rivoluzionario che si è tenuto ieri, passiamo direttamente a scoprire le caratteristiche dei nuovi dispositivi Apple, che è il motivo per il quale immaginiamo che vi troviate qui.

Apple Watch Series 3
La più grande novità relativa al nuovo Apple Watch è che ha vita propria, è stato infatti dotato della connettività cellulare ed il suo utilizzo non è più strettamente correlato all’iPhone. Grazie a Cellular, vale a dire la virtual Sim integrata che è riconoscibile dalla corona rossa, si può effettuare e ricevere chiamate anche quando l’iPhone non è collegato; allo stesso modo è inoltre possibile collegarsi ad Apple Music ed ascoltare musica in streaming, nonché di associare le playlist agli allenamenti fisici. Sono stati fatti dei grandi progressi per quel che riguarda l’aspetto fitness e sport ed è sempre più utile avere l’Apple Watch al polso. Per esempio, è stata aggiornata anche la tecnologia che traccia i battiti cardiaci e, grazie al sistema operativo Watch OS 4, disponibile dal prossimo 19 settembre, verrà mostrato il proprio battito cardiaco ogni volta che viene sollevato il polso per controllare l’orario.
Tutte le funzioni presenti nei modelli precedenti diventano con il Series 3 più performanti grazie ad un chip dual-core che è il 70% più veloce e il chip Apple W2 che rende la connettività più efficiente del 50%.
Come potete aver intuito, per lo smartwatch di Apple le novità si sono concentrate più che altro sotto la scocca, sono state migliorate e potenziate le sue funzionalità, lasciando pressoché uguale il suo design, che a noi piace molto e riteniamo che l’Apple Watch rappresenti sempre di più un bel gioiellino da indossare.

Apple TV 4K
Uguale al modello precedente dal punto di vista estetico, la nuova Apple TV è dotata di uscita 4K e HDR, quindi è compatibile con HDR10 e Dolby Vision: queste novità consentono di rendere tutto più nitido, realistico e luminoso. Per quanto riguarda la dotazione hardware, l’Apple TV 4K ha un Chip A10X Fusion e 3 GB di RAM che consentono di gestire efficacemente l’interfaccia, le App ed i video 4K HDR.

iPhone 8 e iPhone 8 Plus
La Apple è passata ai numeri pari, ha preferito fare due nuove versioni invece che aggiornare quelle precedenti e ha presentato due modelli in grado di fare la differenza.
Disponibili nei colori dell’oro, argento e del grigio siderale, l’iPhone 8 e l’iPhone 8 Plus hanno un design completamente in vetro, con display in retina LCD rispettivamente da 4,7 e 5,5 pollici, come i precedenti modelli 7. Anche la fotocamera posteriore è rimasta invariata a livello di megapixel, che sono 12, ma vi è stato installato un sensore nuovo, più ampio, e un sistema più accurato di stabilizzazione ottica. 
Inoltre, grazie alla tecnologia True Tone, l’iPhone 8 bilancia il bianco dello schermo in base alla luminosità esterna, cosa che consente una migliore leggibilità in ogni situazione e salvaguarda maggiormente gli occhi.
Come vedremo nel paragrafo successivo per l’iPhone X, anche la versione 8 presenta il processore A11 Bionic che garantisce delle prestazioni senza eguali.

iPhone X

Da leggere e pronunciare “ten”, cioè “dieci”, l’attesissimo iPhone di cui si è tanto vociferato nelle ultime settimane è finalmente stato presentato in tutto il suo splendore. Apple ha dimostrato ancora una volta di essere all’avanguardia e con il suo iPhone X, che arriva dieci anni dopo il primissimo iPhone, non ha deluso le aspettative ed ha confermato alcuni rumors che erano già emersi, come l’eliminazione del tasto centrale per esempio. 
L’iPhone X, che uscirà con già iOS 11 installato, è fatto solo di schermo: in particolare, si tratta di un display OLED Super Retina da 5,8 pollici che si adatta perfettamente alle curvature del telefono. 
Ma l’altra grande novità di cui si fa portare il nuovo iPhone è il Face ID, vale a dire il riconoscimento facciale che consente di sbloccare il dispositivo e pagare i propri acquisti. Sembra futuristico ma è il presente e sì in pratica il nostro volto diventa la nostra password. Face ID sfrutta la tecnologia della fotocamera TrueDepth, la quale consente di scattare delle fotografie migliori, anche utilizzando la fotocamera frontale. Ma le fotocamere dell’iPhone X sono migliorate anche grazie ad un nuovo teleobiettivo con stabilizzazione ottica, pixel più profondi e un sensore da 12 MP più ampio e veloce.
Il chip all’interno dell’iPhone X si chiama A11 Bionic ed attualmente è il più potente installato su uno smartphone, pensate che è in grado di completare più di 500 miliardi di operazioni al secondo; grazie poi ai 4 core ad alta efficienza della nuova CPU, il nuovo iPhone è il 70% più veloce rispetto a quelli con in dotazione il chip A10 Fusion.

iOS 11

Disponibile dal prossimo 19 settembre come Watch OS 4, iOS 11 cambierà notevolmente l’esperienza d’uso di iPhone ed iPad. Tra le tante novità che porterà annoveriamo:
– introduzione del trasferimento di denaro su iMessage tramite Apple Pay;
– potenziamento di Siri con la possibilità di richiedere la traduzione istantanea;
– nuove modalità di scatto delle fotografie, come in “esposizione lunga” per esempio;
– migliore compressione di foto e video per ottimizzare lo spazio senza compromettere la qualità;
– layout e grafica differente del control center;
– layout e grafica differente dell’Apple Store che per quanto riguarda l’aggiornamento delle app per esempio mostrerà subito agli utenti quali sono i cambiamenti e le novità introdotte.

Ed è proprio quest’ultimo argomento, vale a dire l’aggiornamento delle app, che a noi interessa veramente tanto. Il nuovo sistema operativo non cambia solo l’esperienza d’uso dei dispositivi mobili, ma anche delle loro applicazioni, quindi è fondamentale che esse vengano aggiornate con iOS 11, altrimenti non avranno più senso di esistere. Le applicazioni a 32 bit per esempio non saranno più funzionanti, ma non le nostre applicazioni. In quanto sviluppatori, noi di NiceAPP abbiamo avuto modo di testare la versione Beta di iOS 11 già dallo scorso giugno, cioè da quando è stato annunciato l’imminente rilascio di questo importante aggiornamento del sistema operativo, quindi siamo pronti ed operativi per implementare iOS 11 nelle app dei clienti che si sono già rivolti a noi e in tutti i nuovi progetti che avremo il piacere di sviluppare da questo momento in poi.